FONTE IL RESTO DEL CARLINO
Damiano Gilberto Scarponi, 65 anni, era riverso a terra, quasi senza respiro, in un capanno vicino al suo orto
Osimo, 20 aprile 2013 – Un lago di sangue, il volto completamente tumefatto, incosciente e quasi senza respiro: questo lo stato in cui è stato trovato dal figlio Damiano, Gilberto Scarponi, 65 anni, ex meccanico in pensione, nel capanno vicino al suo piccolo orto, in una traversa di via Molino Basso.
Il figlio ha cominciato a urlare per avere aiuto, poi ha chiamato il 118 e polizia. Scarponi, persona nota in città per l’officina di auto che aveva al Borgo, è stato selvaggiamente picchiato al volto e al torace, soprattutto agli occhi, ed ha perso molto sangue da un orecchio: le sue condizioni sono molto gravi e prima di essere trasferito in eliambulanza all’ospedale di Torrette è stato necessario intubarlo. “Non era cosciente, rantolava – racconta il figlio Damiano – l’ho trovato in quelle terribili condizioni“. Cosa sia accaduto, probabilmente nella tarda mattinata di ieri, ancora non si sa.